Prima che l'edificio diventasse un museo, al suo posto sorgeva un'elegante stazione ferroviaria, che vide milioni di visitatori che passavano di qui per raggiungere la splendida città di Parigi. La stazione si chiamava Gare d'Orsay ed è stato il primo snodo ferroviario urbano elettrificato al mondo.
Scopri la storia del Museo d'OrsaySebbene la stazione sia stata trasformata in un museo d'arte, il progetto originale dell'edificio è stato mantenuto e l'imponente orologio che ancora si trova qui veniva utilizzato dai viaggiatori per raggiungere per tempo i treni.
Prima della nascita del Museo d'Orsay, alcuni grandi musei stavano esaurendo lo spazio per le loro collezioni. Il Museo Nazionale d'Arte Moderna, il museo Jeu de Paume e il Louvre hanno collocato qui una significativa quantità di opere d'arte dalla metà del XIX secolo al XX secolo.
Scopri di più sulla collezione del Museo d'OrsayDa dietro l'orologio del Museo d'Orsay, al secondo piano, si possono ammirare alcune delle migliori viste di Parigi, come lo splendido skyline della città che si affaccia sulla Senna. Questo punto è ideale anche per scattare fotografie!
La costruzione della stazione ferroviaria originale ha richiesto 12.000 tonnellate di metallo. Il museo è lungo circa 175 metri, largo circa 75 metri ed è uno dei più grandi d'Europa. Per fare un paragone, si tratta di una quantità di metallo superiore a quella utilizzata per costruire la Torre Eiffel, per la quale sono state necessarie "solo" 7000 tonnellate di metallo.
Scopri di più sul Museo d'OrsayIl Museo d'Orsay è stato progettato per sfruttare al meglio la luce naturale. Per questo sono stati utilizzati quasi 35.000 metri quadrati di vetro, pari all'area occupata da cinque campi da calcio a figura intera. L'ampio uso del vetro consente alla luce naturale di entrare facilmente nell'edificio, evitando l'uso di troppe luci artificiali.
Nel 1939, la Gare d'Orsay non fu più utilizzata come stazione ferroviaria, ma fu trasformata in un centro di smistamento per inviare pacchi ai prigionieri.
A causa delle enormi dimensioni del museo e di una collezione che comprendeva 2.000 opere d'arte e 600 sculture, i curatori hanno avuto bisogno di tempo per sistemare tutto alla perfezione. Ci vollero 6 mesi e il museo fu finalmente inaugurato nel dicembre 1986.
Scopri di più sulle collezioni e opere del Museo d'OrsayIl Museo d'Orsay ospita alcune delle migliori collezioni di arte impressionista del XIX secolo. La sua collezione comprende l'Autoritratto di Vincent Van Gogh, La colazione sull'erba di Édouard Manet, il Bal du moulin de la Galette di Renoir e l'Origine del mondo di Gustave Courbet, solo per citarne alcuni.
La stazione ferroviaria originale fu progettata da tre architetti: Emile Benard, Lucien Magne e Victor Laloux, fu costruita in soli 2 anni e inaugurata il 28 maggio 1900. Quando si decise di trasformare la stazione in un museo, l'architetto francese Victor Alexandre Frederic Laloux fu incaricato di riprogettare l'edificio.
Il Museo d'Orsay è a Parigi, sulla riva sinistra della Senna.
Prima di diventare un museo, l'edificio ospitava una stazione ferroviaria.
L'edificio originale, che oggi ospita il Museo d'Orsay, è stato realizzato da Victor Alexandre Frederic Laloux.
Sì, e ha circa 120 anni.
L'edificio del Museo d'Orsay risale a circa 122 anni fa ed è stato costruito nel 1900.
Tra i dipinti più famosi del Museo d'Orsay figurano l'Autoritratto di Vincent Van Gogh, La colazione sull'erba di Edouard Manet, il Bal du Moulin de la Galette di Renoir e l'Origine del mondo di Gustave Courbet.
Per esporre la collezione del Museo d'Orsay sono stati necessari sei mesi.
Il Museo d'Orsay ospita circa 2.000 opere d'arte e 600 sculture.
Tra le opere presenti trovi dipinti, sculture, mobili e fotografie.