La collezione del Louvre conta ben 5.500 dipinti. Alcuni di queste splendide opere in mostra sono creazioni di maestri come Michelangelo, Raffaello e Leonardo da Vinci. La maggior parte dei dipinti esposti al Louvre furono creati tra il XIII e il XIX secolo.
Alcuni dei dipinti più famosi del Louvre includono la Zattera di Medusa di Théodore Géricault, l'Incoronazione di Napoleone di Jacques-Louis David, la Morte della Vergine di Caravaggio e La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix.
Panoramica della collezione del LouvreI dipinti del Louvre sono presenti in varie sezioni del museo. La Gioconda e Le nozze di Cana sono in mostra nella Salle des États, la sala più grande del museo. Nella Grande Galerie sono esposti alcuni famosi dipinti italiani come Sant'Anna con la Vergine e il Bambino e San Giovanni Battista.
Nelle Sale Rosse possono essere ammirati grandi dipinti come l'Incoronazione di Napoleone. La Galerie Médicis è il luogo in cui puoi vedere tutti i dipinti di Peter Paul Rubens di Maria de Medici, un tempo la regina di Francia. Visita la Rotonde Sully per ammirare la più grande collezione al mondo di disegni e dipinti a pastello.
All'interno del Museo del LouvreIl Louvre fu costruito nel 1190 come fortezza sulle rive della Senna. Più tardi, nel XVI secolo, fu riadattato a palazzo. Nel 1682, re Luigi XIV si trasferì nella Reggia di Versailles e il Louvre divenne lentamente un importante centro artistico e culturale, ospitando una serie di eventi. Nel 1793, l'Assemblea Nazionale adibì il Louvre a museo, con un’esposizione di 573 dipinti facenti parte della collezione reale. Fu presto chiuso, ma riaperto nel 1801 da Napoleone che lo denominò Musée Napoléon. Dopo l'abdicazione di Napoleone nel 1815, molte delle opere d'arte furono restituite ai loro proprietari. Sotto il regno di Luigi XVIII e Carlo X, la collezione del museo crebbe fino a comprendere circa 20.000 pezzi, aumentando notevolmente negli anni successivi. Oggi il Louvre ospita una delle più grandi collezioni di opere d'arte del mondo.
Informazioni sulla storia del LouvreAnche se tutti i dipinti del Museo del Louvre meritano di essere ammirati, ecco un elenco di capolavori da non perdere durante la tua visita.
Artista: Leonardo da Vinci.
Anno: 1503-1505.
Ubicazione: ala Denon, Sala 711.
La Gioconda, anche conosciuta come Monna Lisa, è probabilmente il dipinto più famoso al mondo. Una volta fu rubata da un custode e portata in Italia dopo due anni. Da quell'episodio, il ritratto realizzato con olio su tavola divenne oggetto di curiosità. Si ritiene che il soggetto del dipinto sia la moglie di Francesco del Giocondo, un influente politico fiorentino. La Gioconda è un dipinto che suscita occasionali controversie sulla sua origine e sul fatto che sia ultimato o meno. Si tratta, inoltre, di un tesoro nazionale francese in quanto è protetta da vetro antiproiettile.
Maggiori informazioni sulla GiocondaArtista: Théodore Géricault.
Anno: 1819.
Ubicazione: Dipartimento di Pittura, Sala Mollien 700
Questo dipinto del 1819 diede fama nazionale al poco conosciuto artista francese Théodore Géricault. Ottimo esempio del romanticismo francese nell'arte, La zattera della Medusa è spesso considerato un grande capolavoro. Il dipinto a olio alto quasi 5 metri raffigura la Medusa, una fregata della Marina francese. La scena dell'opera d'arte è il naufragio del 1816 al largo delle coste della Mauritiana. La Zattera della Medusa mostra le emozioni e il dramma degli occupanti della nave. La scena è piena di sopravvissuti, cadaveri e un'angosciante richiesta di aiuto. Il dipinto fu acquisito dal Museo del Louvre poco dopo la morte di Théodore Géricault, all'età di 32 anni.
Artista: Paolo Veronese.
Anno: 1563.
Ubicazione: Dipartimento di Pittura.
Le nozze di Cana è un dipinto del pittore italiano rinascimentale Paolo Veronese. Il dipinto raffigura la scena biblica in cui Gesù trasformò l'acqua in vino rosso durante una festa nella città di Cana. Per realizzare questo dipinto alto 6,77 metri, Veronese si prese la libertà artistica di creare una versione diversa di una festa di matrimonio. Spesso considerato come opera d'arte rinascimentale di spicco, Le nozze di Cana mostra la genialità del Veronese nell'utilizzare alla perfezione le tavolozze dei colori. Per la creazione di questa opera d’arte, Veronese adottò lo stile veneziano, essendo stato allievo della scuola d'arte veneziana.
Artista: Jacques-Louis David.
Anno: 1807.
Ubicazione: Dipartimento di Pittura, Sala Daru 702.
Il capolavoro di Jacques-Louis David, L'incoronazione di Napoleone, è un dipinto gigantesco della dimensione di 6x9 metri. L'artista fu assunto come pittore ufficiale di Napoleone Bonaparte. La straordinaria immagine raffigura l'incoronazione di Napoleone nella chiesa di Notre-Dame a Parigi. La caratteristica più importante di questo dipinto è l'attenzione ai dettagli. Tutti i soggetti raffigurati, incluso Papa Pio VII, sono accuratamente dettagliati e concentrati su Napoleone. Si credeva che l'artista avesse impiegato quasi tre anni per completare l'opera.
Artista: Eugene Delacroix.
Anno: 1831.
Posizione: Sala 700, ala Denon, primo piano
Eugène Delacroix dipinse l'iconica Libertà che guida il popolo nel 1831, commemorando la Rivoluzione di luglio che rovesciò il re Carlo X di Francia. Il dipinto mostra la Libertà personificata come una donna che indossa un berretto frigio, tiene il tricolore francese sulla mano destra e un moschetto a baionetta sul altro, alla guida di un gruppo di persone armate. Eugène Delacroix è uno dei pionieri del romanticismo francese e il dipinto stesso è considerato simbolo della sua arte. L’opera è alta 260 centimetri ed è olio su tela.
Artista: Andrea Mantegna.
Anno: 1500-1502.
Ubicazione: Dipartimento di Pittura, Sala 371.
Il Trionfo della Virtù, noto anche come Minerva scaccia i vizi dal giardino della Virtù, è un dipinto a tempera su tela dell'artista italiano Andrea Mantegna. Mantegna fu un'altra figura molto importante nell'arte rinascimentale italiana. Il dipinto raffigurava la scena in cui Minerva, la dea romana della saggezza, scacciò i vizi e salvò Diana, la dea della castità. L’opera fu commissionata dalla nobildonna italiana Isabella d'Este e ha il tema principale della moralità medievale.
Artista: Michelangelo Merisi da Caravaggio.
Anno: 1601-1606.
Ubicazione: ala Denon, Sala 710.
Questo dipinto ad olio alto 369 centimetri e creazione del maestro pittore italiano Caravaggio raffigura la morte della Vergine Maria. in quest’opera, Caravaggio dipinse la Vergine Maria come una donna comune e presto dovette affrontare la reazione della Chiesa. L'artista, noto per gli elementi barocchi delle sue opere, avrebbe rappresentato la Vergine Maria ispirandosi alla sua amante a Roma. L'abbagliante dipinto nello stile barocco di luci e ombre ritrae Maria Maddalena e gli Apostoli mentre assistono alla morte.
Artista: Guido Reni.
Anno: 1606.
Ubicazione: Grande Galerie.
David con la testa di Golia di Guido Reni è un dipinto spesso trascurato. Con una combinazione di stili rinascimentali e barocchi, raffigura il racconto biblico di Davide e Golia. Il dipinto è olio su tela e alto 22 centimetri. David è ritratto come un bellissimo ragazzo dalla pelle chiara mentre la testa di Golia è enorme con una lunga barba e capelli. David indossa abiti colorati e il suo splendido cappello rosso ha una lunga piuma attaccata. La pittura di Reni mette in luce l'idealismo e la bellezza classica del XVII secolo.
Artista: Eugene Delacroix.
Anno: 1822
Ubicazione: Sala 700, ala Denon, primo piano
Il dipinto La barca di Dante è anche conosciuto come Dante e Virgilio all’inferno. Raffigura eventi della Divina Commedia, opera epica del poeta italiano Dante. Questo fu il primo grande dipinto di Eugène Delacroix. La scena mostra Dante e l'antico poeta romano Virgilio che attraversano il fiume Stige tormentati dalle anime nell’infuocata città di Dite. Il dipinto fu esposto per la prima volta nel 1822 durante il Salon, la mostra d'arte ufficiale di Parigi. Il dipinto fu venduto nel 1822 e fu esposto in un Museo di Parigi. Successivamente, nel 1874 fu trasferita al Louvre.
Artista: Pietro Perugino.
Anno: 1505.
Ubicazione: Dipartimento di Pittura.
La Lotta tra Amore e Castità è un dipinto di epoca rinascimentale dell'artista italiano Pietro Perugino. Commissionato da Isabella d'Este, il dipinto raffigura la battaglia tra le personificazioni dell'Amore e della Castità. La tecnica a tempera suscitò critiche per non seguire lo stile di Andrea Mantegna, uno dei più grandi pittori del Rinascimento. La visione del Perugino era di dipingere le dee romane Minerva, Diana e Venere a modo suo. Quando rappresentò Venere come una donna nuda, Isabella si oppose. La Lotta tra Amore e Castità è eccezionale perché ci aiuta a comprendere i valori morali del periodo rinascimentale.
Artista: Leonardo da Vinci.
Anno: 1503-1519.
Ubicazione: Ala Denon, Grand Galeriè.
Sant’Anna con la Vergine e il Bambino fu commissionata dal re Luigi XII di Francia, ma non fu mai consegnata. Si ritiene che questo capolavoro di Leonardo da Vinci sia ancora incompiuto. Il tema biblico mostra Sant'Anna con la figlia Vergine Maria e Gesù Bambino che persuade un agnello sacrificale. Il dipinto ad olio su legno è alto 168 centimetri. È uno dei dipinti più confusi di Leonardo da Vinci a causa del suo tema e dei possibili messaggi nascosti.
Artista: Tiziano.
Anno: 1509.
Ubicazione: ala Denon, Sala 711.
Il Concerto campestre è un dipinto particolarmente noto per le sue caratteristiche veneziane. Dipinto dal maestro del Rinascimento italiano Tiziano, simboleggia il rifugio da una serie di battaglie in Italia e mostra tre giovani uomini nella campagna italiana che suonano musica. Ad accompagnarli ci sono due donne nude, una che serve l'acqua da una bacinella di marmo e l'altra seduta sul prato. Il dipinto è noto per i suoi colori e il naturalismo unico. Era opinione diffusa che l’autore del Concerto pastorale fosse Giorgione, ma successivamente i ricercatori suggerirono che Tiziano fosse il vero artista.
Artista: Nicolas Poussin.
Anno: 1633–34
Ubicazione: ala Richelieu, Sala 828.
Questo dipinto, anche conosciuto come Il rapimento delle Sabine, è un olio su su tela ed è stato creato dall'artista francese barocco Nicolas Poussin. Il dipinto raffigura un episodio della mitologia romana. L’antico popolo dei Sabini fu invitato dai romani per una festa. Al comando del condottiero romano Romolo, gli uomini romani si avventarono con la forza sulle giovani donne. Il dipinto mostra i raccapriccianti modi in cui i romani agirono durante il loro apice per mantenere il potere e prevalere sulle altre culture.
Artista: Giotto di Bondone.
Anno: 1295-30.
Ubicazione: ala Denon, Sala 708.
L’opera bizantina Stigmate di San Francesco di Giotto di Bondone fu dipinta per la chiesa di San Francesco a Pisa. Il dipinto alto 314 centimetri raffigura un episodio della vita di San Francesco d'Assisi. Il vero autore di quest’opera creata con tempera e oro su tavola è ancora oggetto di dibattito. Seguendo lo stile tradizionale bizantino, il dipinto è caratterizzato dalla mancanza di emozione e la rigidità dei personaggi. Appartenne alla chiesa fino a quando Napoleone Bonaparte non la saccheggiò e trasferì le opere d'arte in Francia.
R. Probabilmente il dipinto più famoso del Louvre è la Gioconda di Leonardo da Vinci. Altri famosi dipinti del Louvre includono La zattera della Medusa, Le nozze di Cana, L'incoronazione di Napoleone, La libertà che guida il popolo e molti altri.
R. Il Louvre ha in mostra 7.500 dipinti tra cui la Gioconda.
R. Sì, i dipinti del Louvre sono aperti al pubblico.
R. I dipinti del Louvre sono esposti in diverse sezioni del museo. Le opere d'arte francesi e del nord Europa sono in mostra presso l'ala Richelieu e Cour Carrée, mentre le opere spagnole e italiane possono essere viste al primo piano dell'ala Denon.
R. La Gioconda è stata valutata circa 860 milioni di dollari nel 2020.
R. Sì, tutti i visitatori di età superiore ai 18 anni sono tenuti ad acquistare un biglietto per vedere i dipinti del Louvre.
R. I biglietti per il Museo del Louvre partono da 17,00€.
R. Sì, puoi optare per una visita guidata del museo per conoscere meglio i dipinti del Louvre.
R. Sì, il Louvre è il museo più visitato al mondo. Ospita alcune delle più grandi opere d'arte della storia.